Comunità S. Volto di Gesù
……… Torino ………
Sede: Via Refrancore, 86/6 - 10151 Torino - Tel. 011 - 7395152
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BRICIOLE DI STORIA
IL FUOCO DELLA PENTECOSTE
RINNOVAMENTO CARISMATICO
R.n.S
Ristampa 20 Novembre 2011 per i
19 anni dell’associazione Santo Volto di Gesù
e per i 30 anni del gruppo <madre>
A tutti i fratelli di fede che camminano con noi.
Carissimi
ripetutamente, nel raccontare le meraviglie del Signore e la sua misericordia, che i nostri occhi hanno visto, le nostre orecchie hanno udito, il nostro cuore ha percepito in questi trenta anni di vita nel Rinnovamento nello Spirito, mi è stato richiesto di scrivere alcune memorie:
Angiolina
Torino, 21/11/2005
PREGHIERA
Signore GESU’,
Voglio lodarti e ringraziarti per avermi dato il dono della vita, per avermi protetta, aiutata e salvata sino ad oggi e per esserti fatto incontrare personalmente da me, ben trenta anni fa.
Voglio lodarti e ringraziarti per la Tua fedeltà che non viene mai meno a coloro che si affidano a Te, e per avermi dato oggi la possibilità di raccontare le tue meraviglie ai miei fratelli di fede, come dice il salmo 92(91),15-16:
“Nella vecchiaia daranno ancora frutti,
saranno vegeti e rigogliosi, per annunziare
quanto è retto il Signore: mia roccia,
il Lui non c’è ingiustizia.” Amen.
IL RINNOVAMENTO CARISMATICO:
UN PO’ DI STORIA
Il risveglio carismatico, la nuova pentecoste è nata fuori della Chiesa Cattolica - Perché?
Is. 55,5-8 “I miei pensieri non sono i vostri pensieri, le vostre vie non sono le mie vie…………”
Lo Spirito Santo è paragonabile al vento che spira dove vuole. Gv. 3,8
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Cento anni fa, una suora di Lucca ELENA GUERRA, apostola della devozione allo Spirito Santo, scriveva lettere di fuoco al Papa Leone XIII perché riportasse la Chiesa al clima della Pentecoste:
“Santo Padre, fate presto a chiamare nel Cenacolo i fedeli per moltiplicare le preghiere e lo Spirito Santo verrà, convertirà i peccatori, santificherà i fedeli e la faccia della terra sarà rinnovata……….”
Il Papa rispose: 5.6.1895 rese obbligatoria per tutta la Chiesa la novena in preparazione alla festa di Pentecoste 9.5.1897 + ENCICLICA “DIVINUM ILLUD MUNUS”
una vera e propria teologia sullo Spirito Santo.
Sorsero delle compagnie dello Spirito Santo, purtroppo contemporaneamente c’era un altro “vangelo”: Carlo Marx “Il capitale”.
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MISTERIOSA COINCIDENZA: Il caso, - Non esiste -
Proprio in quei giorni 1900 negli Stati Uniti a Topeka Kansas - i primi segni del risveglio pentecostale-carismatico.
Una ragazza AGNESE OZMAN: chiese al suo pastore metodista Carles Parham, di imporle le mani e di invocare su di lei una effusione di Spirito Santo - Così fece -
Sentì un fuoco…….mentre parole strane uscirono dalla bocca, una lingua mai studiata ed una gioia inesprimibile.
In seguito fu riconosciuta come lingua “armena”.
Contemporaneamente fenomeni carismatici si riscontravano anche in Russia ed in Armenia.
(Gli Armeni furono tutti trucidati inizio ‘900, si salvarono solo alcune famiglie che credettero ad una profezia, svendettero le loro proprietà ed emigrarono in California) vedi storia straordinaria: Le persone più felici della terra - ediz. IL DONO.
Le stesse manifestazioni carismatiche si verificarono a Los Angeles, in California e nel Galles.
Tutte le Chiese protestanti, insorsero e li cacciarono.
Nacque la CHIESA PENTECOSTALE LA CUI DOTTRINA è nota come pentecostalismo classico, fondamentalista.
Mantennero vivo un seme prezioso.
DUE GUERRE . . . . . . . . LUTTI
Terminata la guerra, non pochi pastori: anglicani, metodisti, battisti, episcopaliani
DICHIARARONO
accettabili i fenomeni carismatici ed il battesimo nello Spirito Santo.
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Il risveglio nella Chiesa Cattolica
Il Papa PIO XII il 29/6/1943 in piena guerra, pubblica l’enciclica “MYSTICI CORPORIS” - Corpo di Cristo santificato dallo Spirito Santo; nel 1950 ANNO SANTO, il dogma dell’Assunta - la Madonna pellegrina dal 1950/60 ed annuncia profeticamente:
“UNA FIORENTE PRIMAVERA NELLA CHIESA”
Lo Spirito Santo regalò alla Chiesa “PAPA GIOVANNI XXIII: “Valorizziamo ciò che unisce, trascuriamo ciò che divide: <CONCILIO VATICANO II°>
A pochi giorni dall’inizio del Concilio Vaticano II° veniva dichiarata beata ELENA GUERRA, l’apostola dello Spirito Santo che aveva offerto la vita per il rinnovamento della faccia della terra mediante il ritorno della chiesa nel cenacolo. Riscoprire le meraviglie operate dallo Spirito Santo dalle origini della chiesa nata a Pentecoste.
Preghiera del Papa:
“Rinnova Signore in questi giorni le tue meraviglie come di una nuova pentecoste”.
Inoltre, “non ci sono più eretici, ma fratelli separati con i quali ci può essere: fede, speranza, amore e dono dello Spirito Santo”.
PAOLO VI successore di Papa GIOVANNI XXIII si trovò a dover portare avanti l’era del post - concilio con un periodo critico di confusione, discussione, polemiche e ribellioni, con tanta amarezza e forza nella fede.
1967 a 50 anni dall’apparizione della Madonna a Fatima Paolo VI andò pellegrino a Fatima e proprio in quei giorni, altra coincidenza, si manifestarono i primi segni, del risveglio carismatico nella Chiesa Cattolica.
PRIMAVERA 1967 - Un gruppo di studenti, suore, professori, preti impegnati nei vari settori dell’apostolato nell’università di Duquesne, si sentono delusi, demoralizzati. Si rendono conto che il cristianesimo non è una filosofia, ma è vita, vita soprannaturale, aderenza di un credo che porta alla partecipazione della vita, stessa di Gesù Cristo risorto.
Capita tra le loro mani un libro: LA CROCE E IL PUGNALE che racconta come lo Spirito Santo avesse operato conversioni, guarigioni in mezzo a ragazzi teppisti e drogati di NEW JORK.
RIVELAZIONE - Due di loro decidono di recitare il “VENI SANCTE SPIRITUS”.
Dopo qualche mese di perseverante preghiera chiedono ad alcuni pentecostali di pregare su di loro per ricevere il battesimo nello Spirito Santo.
Gli effetti sono immediati e prodigiosi:
“Pace, gioia, guarigione interiore; doni e carismi.”
“Un ritiro che restò famoso 4.3.1967.”
Aprile 1967 - Circa 100 persone celebrano il primo congresso carismatico cattolico, inizia il MOVIMENTO PENTECOSTALE CATTOLICO; seguìto su disposizione del Papa dal Cardinal SUENES, primate del Belgio, uno dei 4 segretari del Concilio Vaticano II°, il quale pubblicherà un libro molto prezioso:
“LO SPIRITO SANTO NOSTRA SPERANZA”. Ediz. Paoline.
Dal 1967, nel corso degli anni, migliaia di gruppi di preghiera nascono e si sviluppano nella Chiesa Cattolica e nelle altre denominazioni.
___ITALIA___
Un prete canadese: VALERIANO GAUDET oblato di Maria Immacolata, dottore in filosofia, teologo, rettore di seminario, missionario in Bolivia, in occasione di un suo viaggio negli Stati Uniti a Sout Bend, per studiare da vicino il movimento di cui tanto ha sentito parlare, riceve il battesimo nello Spirito il 16.9.1969:
E’ LA SUA PENTECOSTE PERSONALE.
Venne chiamato a Roma quale segretario generale della sua congregazione. Torna a Roma con, il cuore traboccante di gioia, come il giorno della sua prima Messa e deve attendere più di un anno, prima che il Signore gli dia il segnale di partenza per un gruppo a Roma.
10/9/1970 inizia un primo gruppo con suore francesi del Cenacolo di Roma - L’aumento vertiginoso di numero e di lingue diverse, per un interessamento di PADRE SULLIVAN, teologo gesuita, che mette a disposizione una stanza della università gregoriana, nasce un altro gruppo.
Padre Sullivan, uno dei teologi del Concilio Vaticano II° scrisse un libro ediz. Ancora 1982:
“CARISMI E RINNOVAMENTO CARISMATICO”
Il gruppo italiano di Roma ha cominciato a vivere a casa di un giornalista olandese FRED LADENIUS, poi si trasferì nella parrocchia di S.Saba e poi dalle Suore Adoratrici del prezioso sangue di Gesù.
ANNO SANTO_____1975_____PENTECOSTE__
III° congresso internazionale del Rinnovamento Carismatico Cattolico - a Roma - Grotte vaticane di S.Callisto.
Discorso di PAOLO VI con approvazione del movimento
………. “Allora come potrebbe questo rinnovamento spirituale non essere una speranza per la Chiesa e per il mondo?
Frutti copiosi visibili: conversioni, gusto per la Parola di Dio e per la preghiera personale e comunitaria, amore per il prossimo e impegno a servire nella Chiesa e nel mondo.”
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Entrano a far parte del movimento mediante il battesimo nello Spirito teologi di fama internazionale che non hanno paura di dichiarare come la loro vita è cambiata dopo questa personale pentecoste.
Alcuni nomi: Padre Raniero Cantalamessa (predicatore apostolico), Padre Carlo Maria Martini (cardinale di Milano) quando era nunzio apostolico in Canadà, Don Sante Babolin (insegnante alla gregoriana), e per terminare un sacerdote italiano scrive già nel 1974 “Don Serafino Falvo” un primo libro per noi italiani, con l’imprimatur del Can. Mario Milano di Nicastro intitolato “L’ORA DELLO SPIRITO SANTO” a cui fanno seguito IL RISVEGLIO DEI CARISMI - LO SPIRITO CI RIVELA GESU’.”
CONSIDERAZIONI
Il Rinnovamento carismatico cattolico è una manifestazione dello Spirito Santo al Concilio Vaticano II°.
Senza Concilio non sarebbe sbocciato il “Rinnovamento” all’interno della Chiesa Cattolica.
DOCUMENTI: Costituzione dogmatica della Chiesa
LUMEN GENTIUM Capitolo 12 e
APOSTOLICAM ACTUOSITATEM
CHIESA = popolo di Dio
(Al Cap. 12 si parla dei carismi
Al Cap. 37 si esortano i pastori a riconoscere i carismi).
IMPOSIZIONE DELLE MANI
Si tratta semplicemente di un gesto fraterno che significa intercessione, accompagnamento, benedizione.
Il pacco dono del battesimo, della cresima, con l’effusione dello Spirito Santo si apre per il SI DEFINITIVO, DECISIVO della persona e come dice il Concilio di Trento: “Ogni sacramento per essere operante è necessaria l’adesione e la cooperazione personale.”
Dopo…….è un cammino continuo di effusioni…………
E’ una esperienza personale che non si può descrivere e che non comprende chi non l’ha provata.
EFFETTI DOPO LA PENTECOSTE PERSONALE
Ø Si legge con amore la Bibbia.
Ø Si ama la Chiesa e la gerarchia.
Ø I sacramenti vengono vissuti con fede.
Ø Si fa esperienza del dono della glossolalia.
Ø Si esperimenta il bisogno di convertirci tutti i giorni.
Ø Si esperimenta quanto lo Spirito Santo ci convince di peccato - il bisogno di perdono e di perdonare tutti.
Ø Si esperimenta la preghiera continua nonché il bisogno di intercedere.
___TORINO___
DICEMBRE 1974 - INIZIA IL GRUPPO ALLELUJA
SERAFINA RICCA dopo aver letto il libro di Don serafino Falvo “L’ORA DELLO SPIRITO SANTO” aver ricevuto la preparazione e l’effusione dello Spirito Santo presso il gruppo Emmanuele di Roma, inizia il gruppo con Padre Alberto Casalegno gesuita, reduce della stessa esperienza della Sig,na Anna Maria Gustinelli, dopo aver ricevuto l’effusione a Roma al gruppo Maria - Sede - Convento S. Antonio da Padova -
DICEMBRE 1974 - CENTRO LA SALLE - in collina
FRATEL JOSEPH religioso svizzero delle Scuole cristiane voleva conoscere il nuovo movimento carismatico.
I coniugi Canova erano venuti dalla Francia in Piemonte mossi dallo Spirito Santo. Il loro gruppo, in preghiera aveva ricevuto una profezia con l’invito a portare il fuoco della Pentecoste a Torino.
Per vie inspiegabili conobbero Fratel Joseph e si iniziò a pregare lassù………..
In preghiera, la lettura del Cap. 47 di Ezechiele, indicò loro che dovevano scendere dal monte e dare inizio a due gruppi:
Gruppo Alleluia ed il Gruppo Maria.
Da questi due gruppi nacquero tutte le espressioni carismatiche anche in Piemonte.
1975 - GLI INIZI DI UNA NUOVA STORIA SACRA
Angiolina Spato e Augusto Perasso - coniugi
ANNO SANTO
____Gli inizi____
Nel 1975 con Augusto, mio marito, conobbi Don Mario Occhiena e la sua comunità durante la partecipazione ad una novena in onore dello Spirito Santo, in preparazione alla solennità della Pentecoste, inserita nell’Anno Santo. All’inizio del 1976, mentre Augusto stava frequentando il corso di diacono permanente, incontrammo il Rinnovamento nello Spirito nel Gruppo Alleluia, in Via XX Settembre, presso i padri Vincenziani. Responsabile Serafina Ricca.
Inseriti nel Pastorale del gruppo Alleluia, iniziammo a vivere questa nuova vocazione e con i fratelli imparammo soprattutto la fedeltà alle linee del R.n.S., nelle quali noi crediamo, come strumento scelto dallo Spirito Santo per rinnovare la Chiesa, il corpo di Gesù. In quel periodo leggemmo e meditammo in particolare il libro scritto dal card. Suenens “Spirito Santo nostra speranza.”
La preghiera costante ed i libri letti e riletti fecero maturare, specialmente nel mio cuore, la convinzione che il Cristianesimo lo si vive inseriti in una comunità. La gioia nel cuore, la certezza che questa nuova strada da percorrere era la nostra, ci portò a vivere la Parola di Dio come colui che:
“vende tutto per acquistare la perla preziosa
trovata nel campo”.
(Matteo 13,45)
___La Fraternità___
Nel 1979 si formò, in casa nostra, una fraternità composta da undici fratelli, che si consolidò in otto.
Anche qui avemmo tutto da imparare dal nostro Maestro Interiore, lo Spirito Santo, che ha arricchito il nostro cammino durante incontri settimanali con Eucaristia, condivisione delle vacanze estive, giornate di ritiro spirituale, cene comunitarie e che ci hanno portato ad una visione più ampia della “Chiesa”, Corpo di Cristo, mandata ad evangelizzare, promuovere aiuti per le missioni e ad intercedere per l’unità dei cristiani.
(Marco 16,15)
E’ necessario un antefatto: nel settembre 1978 ci fu l’esposizione della S. Sindone a Torino. La sorella Diana Trovò, assieme ai fratelli che maggiormente si prodigarono in quell’occasione, fece fare una gigantografia del Volto Sindonico da esporre al Teatro Alfieri. Al termine della manifestazione, quando fu smontata, risultò inutilizzabile e venne provvisoriamente deposta nell’ingresso carraio di una comunità, che gestiva un asilo in Borgo Vittoria. Durante gli incontri del pastorale del gruppo Alleluia la sorella Diana fece presente che detta gigantografia, senza una collocazione specifica, si sarebbe deteriorata.
Ricordando l’esistenza di una comunità di adoratori del Volto di Gesù nel Volto Sindonico, guidata da Don Mario Occhiena, Augusto ne propose la donazione che venne accettata all’unanimità.
Nello stesso periodo questa comunità denominata Centro Europa, essendo sfrattata dalla seda di via Andrea Doria, si trasferì in via Sanfront 10 a Torino, e fece collocare la gigantografia come sfondo della cappella.
A tutti don Mario raccontava la storia.
Per puro caso <dice il mondo> ma non per noi, Augusto incontrò Angela Gariglio, una sorella consacrata facente parte di detta comunità la quale, nell’esprimere la gioia della nuova sede, ci invitò all’inaugurazione. Mettemmo in preghiera ogni cosa e ci parve che lo Spirito Santo ci avrebbe rivelato qualche novità.
Tutta la nostra fraternità andò all’inaugurazione, ma incontrò don Mario Occhiena molto depresso, seriamente ammalato.
Augusto ed io ritornammo da don Mario, pregammo su di lui e dopo il suo pianto dirotto, il Signore Gesù lo guarì dalla depressione.
Invitammo lui e la sua comunità a frequentare il gruppo Alleluia e don Mario a fine giugno andò a Triuggio per gli esercizi spirituali riservati ai sacerdoti, nel periodo che coincideva con i suoi quaranta anni di sacerdozio.
In quell’occasione tutte le sue perplessità verso il R.n.S furono risolte, come lui stesso affermava, dall’autorevolezza di padre Tomaso Beck, padre Sullivan e padre Raniero Cantalamessa.
Ogni tanto la nostra fraternità incominciò a frequentare la cappella del S. Volto di Gesù per la preghiera e nell’estate 1981 si pregò molto per conoscere i progetti del Signore su di noi. Tutta la fraternità, con alcuni altri fratelli, passò una settimana a Colma di Valduggia con don Serafino Falvo e si consolidò in noi la certezza che il Signore ci avrebbe dato una sede per un nuovo gruppo del R.n.S. a Torino.
Le profezie indicavano anche molte difficoltà, che si sarebbero risolte qualora fossimo rimasti fedeli alle linee del R.n.S., dettate dal Comitato Nazionale.
“La cappella, molto presto, non sarebbe stata sufficiente
a contenere tutti i fratelli.”
Una sera, all’inizio di settembre, Diana Trovò venne a casa nostra e, insieme, convenimmo che questa era la nostra strada.
In preghiera con il Pastorale dell’Alleluia, chiedemmo al Signore quali mansioni avremmo dovuto svolgere nel nuovo anno. La Parola, confermata, diceva:
“Io prenderò un ramoscello dalla cima del cedro,
dall’estremità dei rami, e lo pianterò sopra una montagna
molto alta, su un monte alto in Israele. Metterà i rami,
darà frutti, diventerà un cedro magnifico.
Uccelli di ogni genere cercheranno rifugio all’ombra dei suoi rami. Tutti gli alberi della foresta riconosceranno che io sono il Signore. Abbatto gli alberi alti e innalzo i
piccoli. Faccio seccare gli alberi verdi e germogliare quelli secchi. Io, il Signore, dichiaro che lo farò”.
(Ezechiele 17,22-24)
Così il gruppo Alleluia ci salutò con un Eucaristia celebrata da don Piero Laterza e con una preghiera su di noi.
Per consolidare l’appartenenza al S. Volto di Gesù facemmo subito un seminario di vita nuova nello Spirito Santo con alcuni fratelli nuovi, ventisette in tutto.
“Essi ascoltavano con assiduità l’insegnamento degli apostoli, vivevano insieme fraternamente, partecipavano alla Cena del Signore e pregavano insieme”.
(Atti 2,42)
NUOVO GRUPPO: S. Volto di Gesù
Settembre 1981. In via Sanfront, 10 - Torino -, nella cappella di proprietà della comunità Centro Europa, fondata da don Mario Occhiena e dedicata al Volto Sindonico di Gesù, inizia il cammino del nostro gruppo “Santo Volto di Gesù”, detto anche Sacro Volto. Gli incontri di preghiera si svolsero sempre, fino al giorno in cui il Signore Dio chiamò a sé don Mario, alla presenza di Gesù Eucaristia, iniziando alle ore 15,30 di ogni sabato e terminando alle ore 17,30 con la benedizione eucaristica.
Durante l’incontro di preghiera del R.n.S. don Mario esercitava il ministero della riconciliazione e davanti a Gesù parecchi nuovi fratelli trovarono guarigione interiore, pace, serenità, e molti corpi furono sanati. Dal 1981 ad oggi abbiamo seguìto il ritmo di due seminari di vita nuova nello Spirito, ogni anno, e già in questo periodo eravamo oltre cento fratelli.
Poiché il Signore ci indicò che dovevamo prodigarci su una via nuova, quella della parrocchia, iniziammo prima con un gruppo a Cascine Vica, formato dai fratelli di Rivoli e Collegno presso la parrocchia S. Paolo, che si incontra al martedì sera e, dopo due anni, a Leumann parrocchia Beata Vergine Consolata, che si incontra al mercoledì sera.
Questi fratelli avevano già camminato nella vita nuova con il gruppo di via Sanfront.
Il Signore, scegliendo noi come coppia (Angiolina e Augusto), volle farci capire che sceglieva i deboli per confondere i forti, come dice la Parola di Dio.
Augusto, a 48 anni, sopravvisse a un infarto; la malattia gli procurava continue crisi giornaliere di angina pectoris, curata con abbondante trinitrina; le iniezioni se le faceva lui stesso e, senza risparmiarsi, assolveva a tutti i suoi compiti e manteneva sempre costante la sua presenza agli incontri di preghiera ed alle altre attività del gruppo.
Con fede illimitata superammo molte altre prove (alcuni interventi chirurgici) affidandoci a Gesù che lo portò alla guarigione totale, annunciata per mezzo di una parola di conoscenza espressa da padre Emiliano Tardif, a Rimini 1987.
Le preghiere dei fratelli, accolta dal Signore, hanno permesso un miracolo in una situazione che umanamente era irreversibile: invece Augusto è andato in paradiso il 18/6/2002.
Possiamo perciò ripetere con forza.
“Dio ha scelto quelli che gli uomini considerano
ignoranti, per coprire di vergogna i sapienti; ha
scelto quelli che gli uomini considerano deboli per distruggere quelli che si credono forti”.
(1°Corinzi 1,27)
Nell’anno 1982 la fraternità iniziale formò il primo pastorale del gruppo del S. Volto R.n.S. e proseguì nella sua storia con il gruppo stesso.
___I Cenacoli___
Qualcuno si chiederà come il Signore abbia agito, per dare questo impulso e indicare la strada dei cenacoli, quale mezzo per fondare i gruppi. Lo Spirito Santo, come viene indicato negli Atti degli Apostoli, ci fece comprendere che un incontro settimanale di preghiera non è sufficiente per formare la comunità, ma che è necessario, per i fratelli chiamati dal Signore a questo cammino, un altro incontro settimanale presso l’abitazione di uno dei fratelli.
Nacquero così due cenacoli: uno presso Margherita Coniglione con Pina Zoida e uno presso Giuseppe Rossi ed Enza, nei quali affluirono fratelli di Cascine Vica e di Rivoli.
Sono proprio questi due cenacoli che diedero inizio al gruppo di preghiera presso la parrocchia S.Paolo.
Nel frattempo Giampiero Capello andò in visita dal fratello Ettore Cortisone per motivi di lavoro; a seguito di ciò iniziarono ad arrivare altre persone di Collegno e di Leumann.
Sandra Bosio di Leumann realizzò un cenacolo a casa sua, fu il fulcro del nuovo gruppo, che nacque presso la parrocchia Beata Vergine Consolata di Leumann.
A Torino nacque pure un cenacolo a casa mia ed un altro presso la sorella Ida Stocchetti, che anni fa il Signore chiamò a se.
Ida era stata guarita dalla cecità durante una giornata di ritiro del R.n.S. a Valdocco, con una parola di conoscenza pronunciata da padre Giulio Manera di Arona.
I due cenacoli di Torino furono la base di partenza del gruppo di Madonna di Campagna, presso la scuola materna cattolica Francesca Durio in via Zubenia n° 4.
Così nel 1987, scaturiti dai cenacoli di condivisione e vita comunitaria, i gruppi appartenenti al S. Volto furono quattro.
___Evangelizzazione___
Tutti i fratelli dei gruppi del S. Volto sentirono il desiderio di collaborare con la comunità <Gesù> per realizzare dei primi venerdì del mese: in un primo tempo presso la Chiesa Santi Martiri in via Garibaldi, poi a seguito del trasferimento della comunità, presso il santuario Madonna della Salute in via Vibò n. 24.
I responsabili dei gruppi esercitavano il ministero di guarigione nella cripta del santuario ed ogni anno frequentavano la giornata di ritiro con la comunità Gesù.
Nel settembre 1990, dopo aver pregato tutta l’estate, erano presenti alla giornata di ritiro: Gina e Filippo Gristina di Cascine Vica, Ettore Cortisone, Lucia Di Vita di Leumann e Maria Teresa Bassani di Torino, noi (Angiolina e Augusto) e vari fratelli.
Facemmo presente alla comunità di sentire la chiamata al 1° venerdì del mese nella zona di Collegno. Pregarono su di noi e la Parola confermò questa chiamata; inoltre, profeticamente, Diana Trovò ripeté a memoria la Parola della nostra fraternità nata nel 1978:
Betlemme di Efrata, tu sei una delle più piccole
città della regione di Giuda. Ma da te uscirà colui
che deve guidare il popolo di Israele a nome mio.”
(Michea 5,1)
Don Guido Bonino della parrocchia Beata Vergine Consolata di Leumann, dopo aver accolto il gruppo del R.n.S., accolse anche la nostra liturgia del 1° venerdì del mese, che si realizzava in un incontro di preghiera e di evangelizzazione, seguìto dalla celebrazione eucaristica presieduta da don Mario Occhiena.
Con amore donato dallo Spirito Santo, tutti i fratelli iniziarono una nuova tappa che portò alla comunità e, quindi, a fondare l’associazione nel 1992.
Attualmente il 1° Venerdì del mese è realizzato a Cascine Vica, presso la parrocchia S. Giovanni Bosco.
Ogni anno, in preghiera per l’evangelizzazione, si determina il contenuto di massima per l’intero anno:
1° anno 1990-91: Il seminario di vita nuova nello Spirito.
2° anno 1991-92: I comandamenti.
3° anno 1992-93: Il credo.
4° anno 1993-94: Il nuovo catechismo.
5° anno 1994-95: I tipi diversi di preghiera.
6° anno 1995-96: Le opere di misericordia spirituali.
7° anno 1996-97: La Parola di Dio.
8° anno 1997-98: Lo Spirito Santo ci rivela Gesù.
9° anno 1998-99: Impariamo a pregare.
10° anno 1999-00: Eucaristia - sacramento di guarigione.
11° anno 2000-01: Le opere di misericordia spirituali.
12° anno 2001-02: Il “Padre nostro”.
13° anno 2002-03: Gesù Cristo è lo stesso ieri, oggi e per sempre.
14° “ 2003-04: I misteri della vita di Cristo luce del mondo.
15° anno 2004-05: L’Eucaristia sacramento di amore e guarigione.
16° anno 2005-06: Il seminario di vita nuova nello Spirito.
17° anno 2006-07: Deus Caritas Est.
18° anno 2007-08: La Parola di Dio.
19° anno 2008-09: Gesù: La pratica dei primi venerdì.
20° anno 2009-10: non svolto per Esposizione Sindonica.
21° anno 2010-11: La fede senza le opere è morta.
22° anno 2011-12: Santo Rosario: I misteri della luce
In tutti questi anni abbiamo programmato e realizzato molte liturgie di evangelizzazione:
a) Parr. B.V.Consolata - Leumann (Collegno)
b) Parr. N.S.della Mercede - Savonera (Collegno)
c) Parr. S.Paolo - Cascine Vica - Con presentazione e diffusione della BIBBIA intercofessionale in lingua corrente da poco pubblicata (24.5.1985)
d) Parr. S.Paolo - Torino
e) Parr. Stimmate S.Francesco - Torino
f) Parr. S.G.Cafasso - Torino
g) Parr. S.Vincenzo - Settimo
h) Parr. S.Bernando - Narzole (Cuneo) - con fondazione del gruppo
i) Parr. Salsasio - Carmagnola
j) Parr. Santi Gervasio e Protasio - None
k) Parr.di Pont S.Martin (Aosta) con fondazione del gruppo
l) Parr. di Rivalta presso Centro Parrocchiale - Sangone
m) Parr. S.Giacomo - Barca (Torino)
n) Parr. S.Maria - Grugliasco
o) Parr. Gesù Signore - Torino
p) Parr. S.Lorenzo - Altessano (Venaria)
q) Santuario N.S.Suffragio - Torino
* Trasmissione settimanale di 25 minuti su Radio Simpatia di Settimo al Sabato per 3 anni consecutivi.
* Ogni anno - seminari vita nuova nello Spirito e preghiera effusione.
* Corsi di crescita nella vita nuova nello Spirito.
* Esercizi spirituali a Arona (Villa Picco) - Busca - Muzzano - Caselette.
* Congresso annuale della Comunità con evangelizzazione - dal 1993 sempre al colle D. Bosco eccetto gli anni per ristrutturazione - Anno 2000: Santuario del S.S Crocifisso
(Boca) - Anno 2001: Santuario Madonna dei Fiori (Bra) - Anno 2002: Santuario Regina Montis Regalis (Vico Forte)
__Dal gruppo di preghiera alla__ ___comunità___
Sin dal 1976 lessi alcuni libri di Ralph Martin, uno dei giovani iniziatori del Rinnovamento Carismatico a Pittsburg e per molti anni segretario del movimento, accanto al Card. Suenens. In questi libri si afferma che il gruppo di preghiera deve portare necessariamente alla comunità, cioè a formare dei gruppi di fratelli che, rinnovati dallo Spirito Santo, decidono di camminare insieme ad altri fratelli, nella comunione fraterna e con obbiettivi specifici, secondo le chiamate specifiche dello Spirito Santo.
Ecco perché si formò quella prima fraternità nel 1979. Durante il passare degli anni, la fiamma della comunità ci portò, come coppia (Angiolina e Augusto), ad agire sempre in preparazione ed in ascolto dello Spirito Santo a questo proposito.
Ogni estate, con alcuni fratelli, facevamo vacanze insieme e, con l’aiuto di don Mario Occhiena, si pensò che per incominciare si doveva fondare una associazione, con lo scopo specifico della evangelizzazione e della preparazione dei fratelli al servizio, non solo dei gruppi di preghiera, ma anche di una eventuale vita comunitaria.
La proposta, con la preghiera, fu fatta in un giorno di ritiro al Santuario Madonna del Lago di Avigliana, nel settembre 1992. I 43 fratelli partecipanti affermarono, all’unanimità, che era volontà di Dio e si definirono soci fondatori di questa associazione. Le basi dello statuto e la sua fondazione furono definite entro il 30 novembre 1992.
Il consiglio di amministrazione designò i compiti particolari:
v Presidente - Antonio De Francesco
v Vice presidente - Angiolina Spato
v Segretario - Guido Tomasi
v Cassiere - Ettore Cortisone
v Consiglieri - Augusto Perasso,
Angela Gariglio,
Giovanni Lepore,
Patrizia Bisognano
Giordano Claudio
Il cammino di fraternità portò ad un incontro mensile per tutti gli aderenti all’associazione, un ulteriore incontro mensile per i responsabili dei gruppi, primi venerdì del mese, messe di evangelizzazione, pellegrinaggi e corsi di crescita specifici: sulla Bibbia, sui carismi, sulla preghiera di intercessione, nonché alcune convivenze estive ed una invernale a Capodanno, presso i salesiani, al Castello di Caselette.
La documentazione dell’Associazione venne presentata, non solo al Comitato Nazionale di Servizio del R.n.S., ma anche al Servizio Movimenti Laicali della Curia di Torino.
Il problema che emerse subito fu la mancanza di un locale sufficientemente capace a contenere tutti i fratelli.
La mano del Signore, come sempre, mediante profezie ci esortava a non preoccuparci e ad attendere. Ci venne donato in uso un locale di metri quadrati 220 con ufficio, cucina e servizi in via Refrancore 86/6 che, riattato completamente, ne divenne la Sede.
La particolare benedizione per questo luogo ci venne confermata con due segni:
1° segno: Il dono di un crocifisso scolpito a mano, superiore a due metri di altezza che, dimenticato, giaceva in uno sgabuzzino a Cà d’Asti, ultima rampa per raggiungere la vetta del Rocciamelone. Una sorella, con una offerta, lo ebbe in dono dalla Curia di Susa.
2° segno: Un fratello di Settimo vide luccicare, vicino alla spazzatura, in un contenitore di plastica, un oggetto.
Volle guardare e, con stupore, trovò un ostensorio - di nessun valore commerciale - abbandonato.
Venne ripulito, lucidato e riconsacrato dal parroco di Rivalta don Franco Ferro, in un incontro di preghiera con il gruppo del luogo e le cellule parrocchiali, costituitesi nel frattempo.
Molti fratelli e la sottoscritta sentirono, da sempre, la grandezza della misericordia del Signore e le apparizioni di Gesù a Santa M.Margherita Alacocque ed alla Santa Suor M.Faustina Kowalska, li portarono a pregare senza interruzione per la salvezza dei peccatori.
Si sentirono chiamati a questo ruolo, Adatto per le anime che di nulla possono vantarsi, se non dell’amore del Signore. Così la Sede della comunità, nel ricordo della lettera enciclica del Papa “Dives in Misericordia”, fu chiamata:
“Centro della Divina Misericordia”
Presso il “Centro” si trasferì il gruppo <madre> da via Sanfront 10, e il gruppo Madonna di Campagna da via Zubiena 4, sede della scuola Materna Francesca Durio.
Poiché i fratelli continuarono ad aumentare di numero, adeguatamente preparate le guide, si aprirono nuovi gruppi. A tutt’oggi i gruppi fondati sono 41, di cui due hanno una denominazione diversa: Pont St. Martin e Narzole
Incontri pomeridiani:
1) TORINO - Lunedì ore 15,00 - Chiesa della Visitazione - P.zza del Monastero, 1 (C.so Francia)
2) COLLEGNO - Lunedì ore 16,30 - Chiesa Gesù Maestro Via Bellini, 32
Martedì ore 20,30 - Cappella Parr. Stimmate S. Francesco
4) TORINO - Martedì ore 15,45 - Cappella interna - Via Madama Cristina, 1 (S. Giovannino)
5) TORINO (Bertolla) - Mercoledì ore 15,30 - Chiesa Parrocchiale San Grato
6) COLLEGNO - Mercoledì ore 15,30 - Cappella Parrocchia S. Chiara - aula 3 - Via Vandalino, 49
7) TORINO - Giovedì ore 16,00 - Cappella Parrocchia Gesù Signore - Via Scialoia 8/1
8) SETTIMO - Venerdì ore 15,00 - Sottochiesa Parrocchia S. Vincenzo - Via Milano, 59/s
9) AVIGLIANA - Venerdì ore 15,00 - Cappella S. Agostino Ospedale Avigliana
10) TORINO - Venerdì ore 16,00 - Cappella Centro Divina Misericordia - Via Refrancore, 86/6
11) TORINO - Sabato ore 15,00 - Cappella Parrocchia S. Paolo Apostolo - Via Macherione, 23
12) CASCINE VICA - Sabato ore 15,00 - Monastero Carmelitane Scalze - Via Bruere, 71
13) CASCINE VICA - Sabato ore 15,00 - Cappella Parrocchia S. Giovanni Bosco - Viale Carrù, 9
14) TORINO - Sabato ore 15,30 - Cappella Centro Divina Misericordia - Via Refrancore, 86/6
15) SETTIMO - Sabato ore 15,30 - Sottochiesa Parrocchia S. Maria - Via Don Gnocchi, 2
16) ORBASSANO - Sabato ore 15,30 - Cappella Parrocchia S. Giovanni Battista - P.zza Umberto, I
DIOCESI DI SUSA
17) CAPRIE - Sabato ore 15,00 - Cappella Esercizi- B.V. Consolata – Via Giardini, 26
18) PIOSSASCO - Lunedì ore 20,30 - Casa Camilliana - Piazza San Vito, 1
19) TORINO - Martedì ore 20,30 - Oratorio Parrocchia S. G. Cafasso - Via Gandino, 1
21) CASCINE VICA - Martedì ore 20,30 - Cappella Parrocchia San Paolo - C.so Francia, 102
22) GRUGLIASCO - Martedì ore 20,45 - Chiesa Parrocchia S. Maria - Via Latina, 101
23) RIVALTA - Martedì ore 20,45 - Centro Parrocchiale Sangone - Via Vittime Bologna, 12
24) COLLEGNO - Martedì ore 21,00 - Parrocchia San Lorenzo Martire - Via Martiri XXX Aprile, 34
25) DRUENTO - Martedì ore 20,45 - Chiesa San Domenico Savio - locale sottostante - Via Torino
26) RIVOLI - Martedì ore 20,45 - Chiesa Parrocchiale San Bernando Abate - Viale Beltramo, 2
27) RIVOLI - Mercoledì ore 20,30 - Parrocchia San Martino - Via San Martino, 3
28) SETTIMO - Mercoledì ore 20,30 - Sottochiesa Parrocchia S. Vincenzo - Via Milano, 59/s
29) COLLEGNO (Leumann) - Mercoledì ore 20,30 - Casa Parrocchia B.V. Consolata - Via Ulzio, 18
30) NONE - Mercoledì ore 20,45 - Casa Monsignor A. Vigo - Via Roma, 9/c
31) VENARIA (Altessano) - Mercoledì ore 20,30 - Parrocchia S. Lorenzo Martire - Via S. Marchese, 10
32) TORINO (Barca) - Giovedì ore 20,45 - Cappella Parrocchia S. Giacomo - Via D. Chiesa , 53
33) TORINO - Giovedì ore 20,30 - Parr. Immacolata Concezione - entrata in Via Saccarelli, 10
34) RIVOLI - Giovedì ore 21,00 - Chiesa Gesù Salvatore Via Cavour, 40
36) FONTAINEMORE (Vallata per Gressoney) - Martedì ore 20,30 - Chiesa Parrocchiale S. Antonio Abate.
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Parecchi fratelli della Comunità sono già ritornati alla casa del Padre - del Consiglio sono: Don Mario Occhiena il 1/1/1995, Ettore Cortisone, Augusto Perasso.
UNITÀ NELLA DIVERSITÀ
Vogliamo ricordare che lo Spirito è uno, ma i carismi sono molti, pertanto restiamo in unità con tutte le ESPRESSIONI CARISMATICHE che lo Spirito Santo ha suscitato nella chiesa dopo il Concilio Vaticano secondo.
Come nel giorno della prima pentecoste, lo Spirito Santo chiede, per agire con tutta la sua potenza, l’unità nella diversità.
Preghiamo pertanto con la preghiera sacerdotale di Gesù Gv. 17,1-22 “UT UNUM SINT” PERCHÈ TUTTI SIANO UNA COSA SOLA……….
( Padre ti preghiam, fa che uno siam perché il mondo creda al tuo amor, Padre ti preghiam )
Vivere l’obbedienza al Santo Padre, il Papa, al Vescovo della diocesi in cui si opera ed alla CEI.
( Nota pastorale sulle aggregazioni laicali )
È presente nella spiritualità carismatica una particolare attenzione alla Madre della Chiesa, Maria Santissima.
Si guarda a Maria come modello di sintonia con lo Spirito Santo, modello del “SÌ” ALLO SPIRITO, RICHIESTO RINNOVATO QUOTIDIANAMENTE nella vita del cristiano veramente rinnovato.
“ Rinnovatevi nello spirito della vostra mente e rivestite l’uomo nuovo - Ef. 4,23-24 “.
Su queste basi è garantita la libertà di ogni gruppo “FRATERNITÀ” e l’aiuto reciproco a crescere mediante l’esempio e la Parola nonché l’impegno fattivo a salvare il grande valore dell’unità nelle diversità.
REGOLAMENTO PER GLI ASSOCIATI ALLA “COMUNITÀ” S. VOLTO DI GESÙ - TORINO”
Ad integrare lo statuto dell’ associazione datato 21.11.92 che ha natura prettamente giuridica si evidenzia lo SCOPO DEL REGOLAMENTO.
• Determinare una prassi di comportamento per tutti gli associati - VITA IN FRATERNITÀ
non solo in base allo statuto, ma come strumento al servizio dello Spirito Santo per raggiungere le finalità previste dall’articolo. 2:
a) si professa obbedienza alla Chiesa cattolica, nonché alla spiritualità CORRENTE DI GRAZIA ( movimento ) denominata RINNOVAMENTO CARISMATICO e in Italia RINNOVAMENTO NELLO SPIRITO.
b) si propone di dedicarsi alla evangelizzazione far conoscere il messaggio della salvezza in Gesù Cristo Signore Gv. 3,16 che mediante la sua misericordia: GESÙ MISERICORDIOSO desidera salvare l’umanità.
( enciclica papale “DIVES IN MISERICORDIA”)
c) promuovere l’istituzione, la formazione e la crescita di gruppi di preghiera e condivisione che denomineremo “FRATERNITÀ” curandone la formazione sia a livello personale che comunitario compresi i seminari di vita nuova e le preghiere per l’effusione dello Spirito Santo.
CIÒ PREMESSO
gli aderenti fra di loro si chiamano FRATELLI si accolgono per nome, si salutano con il bacio santo: “IL SIGNORE TI BENEDICA, FACCIA SPLENDERE SU DI TE IL SUO VOLTO E SIA PROPIZIO”
sentono di avere nel cuore la stessa radice di nascita spirituale. MEMBRA VIVE (cellule) del corpo di Cristo che è la Chiesa.
I FINI DELLA CELLULA
l) CRESCERE IN INTIMITÀ COL SIGNORE
- preghiera personale giornaliera meditando la Parola di Dio proposta dalla liturgia eucaristica del giorno e, nel limite del possibile S. Messa quotidiana.
2) CRESCERE NELL 'AMORE RECIPROCO
intercedere quotidianamente per la COMUNITÀ e per i fratelli in difficoltà (Preghiera comunitaria prima dei pasti) invocare sovente lo Spirito Santo completare con il Canto in lingue. Esercitare la fede: Il giusto vivrà di fede.
3) CONDIVIDERE GESÙ con gli altri fratelli Incontri di fraternità programmati
Preghiere di guarigione comunitarie
Vivere le opere di misericordia con i fratelli Pregare Dio per i vivi e per i morti.
4) SVOLGERE UN MINISTERO PER LE ATTIVITÀ DELL’ ASSOCIAZIONE
- Canto e musica
- Insegnamento
- Liturgia
- Accoglienza e barellieri - Intercessione
- Guida incontro di preghiera comunitario - Profezia.
5) APPROFONDIRE LA PROPRIA IDENTITÀ
CRISTIANA
con l'acquisto e la diffusione di libri, quaderni della comunità, cassette; partecipare compatibilmente con i doveri del proprio stato, agli esercizi spirituali annuali.
6) FEDELTÀ AGLI IMPEGNI PERSONALI ASSUNTI
7) PER I LAICI: VIVERE CONSAPEVOLMENTE IL PROPRIO SACERDOZIO COMUNE
- Popolo sacerdotale, profetico e regale l° Pt. 2,7-9
Offrire giornalmente al Padre il sacrificio di Cristo per la salvezza dell'umanità.
- corona della Misericordia richiesta da Gesù a Santa Faustina (possibilmente ogni giorno).
- BENEDITE E NON MALEDITE
Non solo perdonare come atto di volontà, ma benedire ogni situazione.
- DIFFONDERE il messaggio dell'amore misericordioso di Gesù.
8) VIVERE CON SOLENNITÀ E PARTECIPAZIONE ALLA FESTA LITURGICA ANNUALE DELLA DIVINA MISERICORDIA.
(l° domenica dopo Pasqua, della domenica in ALBIS)
- Precedere la festa con la NOVENA che inizia il venerdì santo.
9) CHIAMATI AD ESSERE ADORATORI IN SPIRITO E VERITÀ CON MARIA NOSTRA MADRE, sempre presente in ogni incontro di fraternità: Pentecoste permanente
lO) METTETE OGNI IMPEGNO per aggiungere la pietà alla Vostra fede, alla pietà l'amore fraterno e Vi sarà aperto l'ingresso del Regno.
- Vivere le BEATITUDINI cantando il Benedictus e il Magnificat.
Terminare la giornata con la COMPIETA
in ricordo di….AUGUSTO PERASSO
Dal suo testamento:
“…Grazie per questi anni di luce e di Rinnovamento, dono tuo o mio Signore, perché non abbandoni i tuoi figli anche se peccatori e ti chini su di loro come ti sei chinato su di me, peccatore. Chiedo perdono, in primo luogo alla mia cara Angiolina, a tutti i fratelli e sorelle in Cristo ed a tutte le persone che volontariamente o involontariamente ho potuto offendere con le mie azioni ed il mio comportamento. Chiedo perdono a tutti, il Signore vi benedica e faccia splendere su di Voi il suo Volto.”
N: Cesana 18 - 11 - 1923 : Torino 18 - 06 – 2002