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La Via Crucis

 

Preghiera introduttiva

 

O Signore misericordioso, mio Maestro, voglio fedelmente seguirTi, voglio imitarTi nella mia vita in modo sempre più perfetto.

Per questo Ti chiedo di concedermi attraverso la meditazione della Tua Passione la grazia di comprendere meglio i misteri della vita spirituale.

Maria, Madre di misericordia, sempre fedele a Cristo, conducimi sulla via della Passione dolorosa di Tuo Figlio e intercedi per me le grazie necessarie perché questa Via Crucis sia fruttuosa.

La offro nell’intenzione: (ad es. per i Sacerdoti, per i religiosi e per tutti coloro che tendono alla perfezione).

 

1^ Stazione:

Gesù condannato dal Sinedrio

 

V. Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo

R. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.

 

59I sommi sacerdoti e tutto il sinedrio cercavano qualche falsa testimonianza contro Gesù, per condannarlo a morte; 60ma non riuscirono a trovarne alcuna, pur essendosi fatti avanti molti falsi testimoni. (Mt 26,59-60)

 

Gesù: Non meravigliarti se qualche volta vieni sospettata ingiustamente: Io per primo, per amor tuo, ho bevuto quel calice di sofferenze ingiuste (130). Quando ero davanti ad Erode ti ho ottenuto la grazia di saperti innalzare sopra il disprezzo umano e di seguire fedelmente le Mie orme (395).

 

S.F.: Siamo sensibili alle parole ed intendiamo rispondere subito con sensibilità, e non consideriamo se sia volontà di Dio che noi rispondiamo. L’anima silenziosa è forte; nessuna avversità le reca danno, se persevera nel silenzio. L’anima silenziosa è idonea alla più profonda unione con Dio (394).

 

Gesù misericordioso, aiutami a saper accettare ogni giudizio umano e non lasciare che mai Ti condanni a morte nella persona del mio prossimo.

 

2^ Stazione:

Gesù prende la croce sulle spalle

 

V. Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo

R. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.

 

1Allora Pilato fece prendere Gesù e lo fece flagellare. 2E i soldati, intrecciata una corona di spine, gliela posero sul capo e gli misero addosso un mantello di porpora; quindi gli venivano davanti e gli dicevano: 3"Salve, re dei Giudei!". E gli davano schiaffi. 4Pilato intanto uscì di nuovo e disse loro: "Ecco, io ve lo conduco fuori, perché sappiate che non trovo in lui nessuna colpa". 5Allora Gesù uscì, portando la corona di spine e il mantello di porpora. E Pilato disse loro: "Ecco l'uomo!". 6Al vederlo i sommi sacerdoti e le guardie gridarono: "Crocifiggilo, crocifiggilo!". (Gv 19,1-6)

 

Gesù: Non avere paura delle sofferenze. Io sono con te (81). Quanto più ami la sofferenza, tanto più puro sarà il tuo amore per Me (127).

 

S.F.: Gesù, Ti ringrazio per le piccole croci quotidiane, per le contrarietà che incontro nelle mie iniziative, per il peso della vita comunitaria, per l’interpretazione distorta delle mie intenzioni, per le umiliazioni che provengono dagli altri, per il comportamento aspro verso di noi, per sospetti ingiusti, per la salute cagionevole e per le forze che vengono meno, per il ripudio della mia volontà, per l’annientamento del proprio io, per il mancato riconoscimento in tutto, per gli impedimenti posti a tutti i progetti (145).

 

Gesù misericordioso, insegnami ad apprezzare la fatica della vita, la malattia, ogni sofferenza e a portare con amore la croce quotidiana.

 

3^ Stazione:

Gesù cade la prima volta

 

V. Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo

R. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.

 

6Noi tutti eravamo sperduti come un gregge,
ognuno di noi seguiva la sua strada;
il Signore fece ricadere su di lui
l'iniquità di noi tutti.

……..
12…….. egli portava il peccato di molti
e intercedeva per i peccatori. (Is 53,6.12)

 

 

Gesù: Le colpe involontarie delle anime non impediscono il Mio amore (….), né Mi sono d’ostacolo nell’ unirMi ad esse, invece le colpe anche le più piccole, ma volontarie, ostacolano le Mie grazie e non possono colmare tali anime dei Miei doni (541).

 

S.F.: O mio Gesù, sono tanto propensa al male e questo mi costringe ad una vigilanza continua su di me, ma nulla mi scoraggia, ho fiducia nella grazia di Dio, che abbonda dove è la più grande miseria (239).

 

Signore misericordioso, proteggimi da ogni colpa, anche la più piccola ma volontaria infedeltà.

 

4^ Stazione:

Gesù incontra sua Madre

 

V. Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo

R. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.

 

34……."Egli è qui per la rovina e la risurrezione di molti in Israele, segno di contraddizione 35perché siano svelati i pensieri di molti cuori. E anche a te una spada trafiggerà l'anima". (Lc 2,34-35)

 

Gesù: Sebbene tutte le opere che sorgono per Mia volontà siano esposte a grandi sofferenze, tuttavia considera se ce n’è stata mai qualcuna di esse esposta a maggiori ostacoli dell’opera direttamente Mia, l’opera della redenzione. Non devi preoccuparti troppo delle contrarietà (541).

 

S.F.: Vidi la Santissima Vergine indicibilmente bella, che (….) si avvicinò a me (….) mi strinse a Sé e mi disse queste parole: “(….) Sii coraggiosa; non temere gli ostacoli ingannevoli, ma considera attentamente la Passione di Mio Figlio ed in questo modo vincerai” (185).

 

Maria. Madre della Misericordia, stai accanto a me sempre, soprattutto nella sofferenza, così come stavi sulla Via Crucis di Tuo figlio.

 

5^ Stazione:

Simone di Cirene aiuta Gesù a portare la croce.

 

V. Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo

R. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.

 

26Mentre lo conducevano via, presero un certo Simone di Cirène che veniva dalla campagna e gli misero addosso la croce da portare dietro a Gesù. (Lc 23,26)

 

Gesù: Permetto (….) le contrarietà, per aumentare i suoi meriti. Dò la ricompensa non per il risultato positivo, ma per la pazienza e la fatica sopportata per Me (44).

 

S.F.: O mio Gesù, Tu non dai la ricompensa per il successo dell’opera, ma per la volontà sincera e per la fatica sostenuta; per questo sono pienamente tranquilla, anche se tutte le mie iniziative ed i miei sforzi venissero annullati o non fossero mai realizzati. Se avrò fatto tutto ciò che è in mio potere, il resto non è affar mio (342).

 

Gesù, mio Signore, che ogni pensiero, parola, azione siano fatte esclusivamente per amore Tuo. Purifica le mie intenzioni.

 

6^ Stazione:

Veronica asciuga il volto di Gesù

 

V. Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo

R. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.

 

2………Non ha apparenza né bellezza
per attirare i nostri sguardi,
non splendore per provare in lui diletto.
3Disprezzato e reietto dagli uomini,
uomo dei dolori che ben conosce il patire,
come uno davanti al quale ci si copre la faccia,
era disprezzato e non ne avevamo alcuna stima.(Is 53,2-3)

 

 

Gesù: Sappi che tutto ciò che fai di buono per qualsiasi anima lo accetto come se lo avessi fatto a Me stesso (583).

 

S.F.: Un grande amore trasforma le piccole cose in cose grandi e solo l’amore dà valore alle nostre azione (133).

 

O Gesù, mio Maestro, fa che i miei occhi, le mie mani, la mia bocca e il mio cuore…siano misericordiosi. Trasformami in misericordia.

 

7^ Stazione:

Gesù cade per la seconda volta

 

V. Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo

R. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.

 

4Eppure egli si è caricato delle nostre sofferenze,
si è addossato i nostri dolori
e noi lo giudicavamo castigato,
percosso da Dio e umiliato. (Is 53,4)

 

Gesù: La causa delle tue cadute dipende dal fatto che conti troppo su te stessa e ti appoggi troppo poco su di Me (493). Sappi che da sola non puoi fare nulla (249). Senza un Mio aiuto particolare, non sei nemmeno capace di ricevere le mie grazie (276).

 

S.F.: Gesù, non lasciarmi sola nella sofferenza. Tu, Signore, sai quanto sono debole, sono un abisso di miseria, sono il nulla stesso. Perciò che c’è di strano se mi lasci sola e cado? (496). Per questo, o Gesù, devi stare continuamente con me come una madre presso un bambino debole e anche di più (122)

 

Che la Tua grazia mi fortifichi, o Signore, affinché io non cada sempre negli stessi errori, e quando cadrò, aiutami a rialzarmi e a cantare la Tua misericordia.

 

 

8^ Stazione:                                                          

Gesù incontra le donne di Gerusalemme

 

V. Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo

R. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.

 

. 27Lo seguiva una gran folla di popolo e di donne che si battevano il petto e facevano lamenti su di lui. 28Ma Gesù, voltandosi verso le donne, disse: "Figlie di Gerusalemme, non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli. (Lc 23,27-28)

 

Gesù: Oh, quanto mi è gradita la fede viva! (469). Desidero che nel momento presente ci sia in voi più fede (149).

 

S.F.: Prego ardentemente il Signore che si degni di fortificare la mia fede, affinché nella grigia vita quotidiana non mi regoli secondo considerazioni umane, ma secondo lo spirito. Oh! come tutto attira l’uomo verso la terra, ma una fede viva mantiene l’anima in una sfera più alta ed assegna all’amore proprio, il posto che gli spetta, cioè l’ultimo (104).

 

Signore  misericordioso, Ti ringrazio per il santo Battesimo e la grazia della fede. Di nuovo grido: Signore, credo in Te, rafforza la mia fede!.

 

9^ Stazione:

Gesù cade sotto la croce per la terza volta

 

V. Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo

R. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.

 

7Maltrattato, si lasciò umiliare
e non aprì la sua bocca;
era come agnello condotto al macello,
come pecora muta di fronte ai suoi tosatori,
e non aprì la sua bocca.
………..
10Ma al Signore è piaciuto prostrarlo con dolori. (Is 53,7.10)

 

 

Gesù: Sappi che l’ostacolo più grande alla santità è lo scoraggiamento e l’inquietudine ingiustificata, che ti toglie la possibilità di esercitarti nelle virtù. (….) Io sono sempre disposto a perdonarti. Ogni volta che Me lo chiedi, esalti la Mia misericordia (493).

 

S.F.: O mio Gesù, nonostante le Tue grazie, sento e vedo tutta la mia miseria. Comincio la giornata lottando e la termino lottando, appena rimuovo una difficoltà, al suo posto ne sorgono dieci da superare, ma non mi affliggo per questo, poiché so bene che questo è il tempo della lotta non della pace (239).

 

Signore misericordioso, Ti offro ciò che è soltanto mio, cioè il peccato e la debolezza umana. Ti supplico, che la mia miseria scompaia nella Tua misericordia.

 

10^ Stazione:

Gesù spogliato delle vesti

 

V. Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo

R. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.

 

23I soldati poi, quando ebbero crocifisso Gesù, presero le sue vesti e ne fecero quattro parti, una per ciascun soldato, e la tunica. Ora quella tunica era senza cuciture, tessuta tutta d'un pezzo da cima a fondo. 24Perciò dissero tra loro: Non stracciamola, ma tiriamo a sorte a chi tocca. Così si adempiva la Scrittura…(Gv 19,23-24)

 

S.F.: Gesù si è presentato improvvisamente davanti a me privo di vesti, coperto di piaghe su tutto il corpo, con gli occhi inondati di sangue e di lacrime, col volto deturpato, coperto di sputi. D’un tratto il Signore mi ha detto:

 

Gesù: La sposa deve essere simile al suo Sposo.

 

S.F.: Compresi queste parole fino in fondo. Qui non c’è possibilità di alcun dubbio. La mia somiglianza con Gesù deve avvenire attraverso la sofferenza e l’umiltà (123).

 

Gesù silenzioso e dal Cuore umile, forma il mio cuore secondo il Tuo.

 

11^ Stazione:

Gesù è crocefisso

 

V. Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo

R. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.

 

39E quelli che passavano di là lo insultavano scuotendo il capo e dicendo: 40"Tu che distruggi il tempio e lo ricostruisci in tre giorni, salva te stesso! Se tu sei Figlio di Dio, scendi dalla croce!". 41Anche i sommi sacerdoti con gli scribi e gli anziani lo schernivano: 42"Ha salvato gli altri, non può salvare se stesso. È il re d'Israele, scenda ora dalla croce e gli crederemo. 43Ha confidato in Dio; lo liberi lui ora, se gli vuol bene. Ha detto infatti: Sono Figlio di Dio!".(Mt 27,39-43)

 

Gesù: Mia discepola, abbi un grande amore per coloro che ti fanno soffrire, fa del bene a coloro che ti odiano (535).

 

S.F.: O mio Gesù, Tu sai quanta fatica occorre per trattare sinceramente e con semplicità con colora dai quali la natura rifugge, oppure con coloro che consapevolmente od anche inconsapevolmente ci hanno fatto soffrire. Umanamente la cosa è impossibile. In quei momenti più che in altre circostanze, cerco di scoprire Gesù in quella persona e per amore di Gesù faccio tutto per quelle persone (285).

 

O Amore purissimo, regna totalmente nel mio cuore e fammi amare ciò che supera la misura umana

 

12^ Stazione:

Gesù muore sulla croce

 

V. Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo

R. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.

 

44Era verso mezzogiorno, quando il sole si eclissò e si fece buio su tutta la terra fino alle tre del pomeriggio. 45Il velo del tempio si squarciò nel mezzo. 46Gesù, gridando a gran voce, disse: "Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito". Detto questo spirò.(Lc 23,44-46)

. 33Venuti però da Gesù e vedendo che era già morto, non gli spezzarono le gambe, 34ma uno dei soldati gli colpì il fianco con la lancia e subito ne uscì sangue e acqua. (Gv 19,33-34)

 

 

Gesù: Tutto questo per la salvezza delle anime. Rifletti figlia Mia, su quello che fai tu per la loro salvezza (398).

 

S.F.: Vidi Gesù inchiodato sulla croce. Dopo che Gesù era rimasto appeso per un momento, vidi tutta una schiera di anime crocefisse come Gesù. E vidi una terza schiera di anime e una seconda schiera di anime. La seconda schiera non era inchiodata sulla croce, ma quelle anime tenevano saldamente la croce in mano. La terza schiera di anime invece non era né crocefissa né teneva la croce in mano, ma quelle anime trascinavano la croce dietro di sé ed erano insoddisfatte. Allora Gesù mi disse:

 

Gesù: Vedi quelle anime, che sono simili a Me nella sofferenza e nel disprezzo: le stesse saranno simili a Me anche nella gloria. E quelle che assomigliano meno a Me nella sofferenza e nel disprezzo: le stesse assomiglieranno meno a Me anche nella gloria (184).

 

Gesù, mio Salvatore, nascondimi nel profondo del Tuo Cuore, perché rafforzata dalla Tua grazia, possa rendermi simile a Te nell’amore della Croce e possa partecipare alla Tua gloria.

 

13^ Stazione:

Gesù è deposto dalla croce

 

V. Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo

R. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.

 

47Visto ciò che era accaduto, il centurione glorificava Dio: "Veramente quest'uomo era giusto". 48Anche tutte le folle che erano accorse a questo spettacolo, ripensando a quanto era accaduto, se ne tornavano percuotendosi il petto. 49Tutti i suoi conoscenti assistevano da lontano e così le donne che lo avevano seguito fin dalla Galilea, osservando questi avvenimenti. (Lc 23,47-49)

 

Gesù: L’anima che mi è più cara è quella che crede fermamente nella Mia bontà ed ha piena fiducia in Me: le ricambio la mia fiducia e le do tutto quello che chiede (186).

 

S.F.: Ricorro alla Tua misericordia, o Dio benigno, a Te che sei il solo buono: Benché la mia miseria sia grande e le mie colpe numerose, confido nella Tua misericordia perché sei il Dio della misericordia e da secoli non si è mai udito, né il cielo né la terra ricordano, che un’anima fiduciosa nella Tua misericordia, sia rimasta delusa (568).

 

Gesù misericordioso, moltiplica in me ogni giorno la fiducia nella Tua misericordia, perché sempre e ovunque io dia testimonianza della Tua sconfinata bontà e amore.

 

14^ Stazione:

Gesù deposta nel sepolcro

 

V. Ti adoriamo Cristo, e ti benediciamo

R. Perché con la Tua Santa Croce hai redento il mondo.

 

40Essi presero allora il corpo di Gesù, e lo avvolsero in bende insieme con oli aromatici, com'è usanza seppellire per i Giudei. 41Ora, nel luogo dove era stato crocifisso, vi era un giardino e nel giardino un sepolcro nuovo, nel quale nessuno era stato ancora deposto. 42Là dunque deposero Gesù, a motivo della Preparazione dei Giudei, poiché quel sepolcro era vicino. (Gv 19,40-42)

 

Gesù: Ancora non sei nella patria, perciò và, fortificata dalla Mia grazia e combatti per il Mio regno nelle anime umane, combatti come figlia del Re e ricordati che i giorni dell’esilio passeranno presto e con essi la possibilità di acquistare meriti per il cielo. Da te (….) Mi aspetto un gran numero di anime, che glorificheranno la Mia misericordia per tutta l’eternità (496).

 

S.F.: Ogni anima che mi hai affidato, o Gesù, cercherò di aiutarla con la preghiera e con il sacrificio, affinché la Tua grazia possa operare in essa. O grande innamorato delle anime, o mio Gesù, ti ringrazio per la grande fiducia, poiché Ti sei degnato di affidare queste anime alle nostre cure (116).

 

Fa, o Signore misericordioso, che nessuna delle anime che mi hai affidato perisca.

 

Preghiera dopo la Via Crucis

 

O mio Gesù, unica mia speranza, Ti ringrazio per questo grande libro che hai aperto davanti agli occhi della mia anima. Il grande libro è la Tua Passione affrontata per amor mio. Da questo libro ho imparato come amare Dio e le anime. In esso sono racchiusi (….) inesauribili tesori. O Gesù, quanto sono poche le anime che Ti comprendono nel Tuo martirio d’amore! (….) Felice l’anima, che ha capito l’amore del Cuore di Gesù! (135).

 

Alla fine: Padre nostro, Ave Maria, Gloria secondo le intenzioni del Sommo Pontefice.