GESU’ PARLA IN MOLTI MODI

Messaggio diffuso su Radio Lussemburgo il 29/8/1987 da P. Emiliano Tardif

Cari ascoltatori, Gesù parla in diversi modi.

In primo luogo con la Sua Parola che bisogna leggere e rileggere, ci parla negli avvenimenti e ci parla col Suo perdono, quando ci ridona pace nel cuore.

Ma Gesù parla anche quando guarisce i malati.

Quando i discepoli di Giovanni Battista sono andati da Gesù e gli hanno chiesto: "Sei tu Colui che deve venire, o dobbiamo attenderne un altro?" (Mt. 11,2 segg.), Gesù non ha risposto loro con argomenti teologici difficili per dimostrare che era il Messia Salvatore, ma ha risposto con dei segni. Segni che il profeta Isaia aveva annunciato ottocento anni prima e che dovevano aiutare a riconoscere il Messia, il Salvatore. Davanti ai discepoli di Giovanni Battista Gesù guarisce molti malati e dice loro: "Andate e riferite a Giovanni ciò che voi udite e vedete: i ciechi ricuperano la vista, gli storpi camminano, i lebbrosi sono guariti, i sordi riacquistano l’udito, i morti risuscitano, ai poveri è predicata la Buona Novella e beato colui che non si scandalizza di me" (Mt. 11,5).

Vi sono alcuni che vedono questi segni, ma non vogliono accettarli, tentano di spiegarli diversamente, non vogliono accettare che Dio è presente oggi in mezzo a noi, attraverso il Suo Spirito!

Gesù disse: "Io sarò con voi fino alla consumazione dei secoli" e perché non ci si dimentichi tanto facilmente e che si viva sovente come "morti", il Signore ci richiama con segni e prodigi di ogni sorta, con cui Egli ci accompagna in questo pellegrinaggio verso l’aldilà.

Egli ci dice ancora oggi: "Cercate prima il Regno di Dio e la Sua giustizia e resto vi sarà dato in soprappiù".

Il Signore non fa distinzione per nessuno e si comincia a rendersi conto che i carismatici non sono cosi folli come si può pensare. Si comincia a capire che una forza e un dinamismo sorgono nella Chiesa per la potenza dello Spirito Santo ed è Gesù che parla al suo popolo, oggi, attraverso la potenza dello Spirito Santo, che vuole rinnovare la fede del suo popolo, che parla ai nostri cuori e ci dice: "Pentitevi e credete al Vangelo".

Con questi segni il Signore tocca i cuori, invita veramente gli uomini a riflettere, a convertirsi.

Si, Gesù parla alla sua Chiesa oggi. Parla in diversi modi come abbiamo detto: con la Sua Parola, che occorre leggere e rileggere; la Parola di Dio ci libera, ci illumina, ci guarisce e ci perdona. Gesù parla al suo popolo attraverso l’insegnamento della sua Chiesa e parla attraverso i segni, segni che danno credibilità all’evangelizzazione.

Allora chiediamo a Gesù, ora, di parlarci con segni, guarendo molti malati, affinché molti di voi possano proclamare: "Gesù è vivo, io ne sono testimone: mi ha guarito dal problema che mi affliggeva, mi ha liberato dall’angoscia, ha guarito il mio cuore affranto, il mio corpo malato e mi ha fatto nascere un grande desiderio di compunzione".

Infatti la guarigione dell’anima è la più grande guarigione! Chiediamo anche a Gesù di darci dei segni, di ricordarci che è presente nella Sua Chiesa, oggi, che è vivente e che è sempre il Messia Salvatore, affinché noi possiamo dire con S. Pietro: "Non vi è sotto il cielo altro nome dato agli uomini per il quale possiamo essere salvati". E noi possiamo dire, come S. Paolo: "Dio gli ha dato un nome che è al di sopra di ogni altro nome. Perché nel nome di Gesù ogni ginocchio si pieghi nel cielo, sulla terra e sotto terra. E ogni lingua proclami che Gesù è il Signore a gloria di Dio Padre".

Tu sei il buon pastore, Gesù, e tutti sono le pecore del tuo Regno; Tu sei la salute dei malati, tu hai detto: "Voi tutti che siete affaticati ed oppressi venite a me ed io vi solleverò!".

Guarda, Gesù, come alcuni malati sono stanchi di vivere con la loro malattia!

Noi ti supplichiamo, benedicili, dài loro la forza affinché non si scoraggino mai; dài loro, o Signore, una pace interiore profonda e ti supplichiamo, guarisci molti malati in mezzo a noi.

A quelli che tu non guarirai, Gesù, ti chiediamo di dare la forza di accettare la loro malattia, senza mai disperarsi.

Oh! vieni Gesù a confermare con segni visibili la Parola che proclameremo nel tuo Nome. Vieni, Gesù, e guarisci molti malati che soffrono nel loro cuore a causa di ferite emozionali ricevute per le ingiustizie della vita; guarisci i malati che soffrono nella loro anima a causa del peccato, dando loro un profondo pentimento ed il tuo perdono.

Guarisci molti malati, Signore, e che tutto avvenga per la gloria del tuo Nome e per il loro bene. Noi siamo sicuri della tua presenza vivente in mezzo a noi, della tua bontà, della tua potenza, della tua grande compassione e misericordia, tanto che ancora prima di veder realizzate le nostre richieste, nella fede ti ringraziamo, Gesù.

Grazie per tutto quello che stai per compiere in mezzo a noi in questo momento.

Gloria e lode a te Signore Gesù!

 

 

 

Decalogo della Docilità allo Spirito Santo