LA LODE – (Augusto Perasso)

1. La lode accresce la nostra personalità.

Se la lode è il ministero più elevato tra gli angeli, essa deve, a maggior ragione, essere la nostra prima preoccupazione. La lode procura al nostro spirito il bene più grande. Riempie il nostro cuore di gioia abbondante, di felicità, e ci trasporta fino alla presenza gloriosa del nostro Dio. La persona che loda e adora viene trasformata progressivamente ad immagine del suo Dio.

"Quelli che Lo guardano sono illuminati" (Salmo 34.6).

2. La lode recupera e mantiene l'equilibrio mentale.

Uno dei più grandi effetti della lode è quello di di­stoglierci da noi stessi, per porre il Cristo al centro della nostra vita. Non si può nello stesso tempo lodare Dio ed essere preoccupati per sé stessi. Nella lode, la nostra personalità ritrova il suo equi­librio. In questo modo tutte le tensioni e i conflitti inte­riori scompaiono. Non siamo più ossessionati dai nostri problemi. Ne risulta quindi una salute mentale migliore. La lode ci porta a dimenticare noi stessi e, dimenti­cando noi stessi ad aprirci alla vita in Cristo.

3. La lode è un'arma efficace contro Satana.

Nella lode si manifesta la presenza di Dio che fa fuggire il diavolo. Satana non può dimorare nella presenza di Dio. È quindi allergico alla lode, e quando il popolo di Dio esalta e adora il Signore con tutto il suo cuore, Satana, disarmato, è legato e cacciato via. Il segreto di una fede trionfante si trova nella lode:

io invocai l’Eterno ch’è degno d’ogni lode e fui salvato”

4. La lode deve essere ininterrotta.

La lode trionfante non è una lode occasionale o temporanea, la quale dipenda dai nostri sentimenti o dalle circostanze. La lode deve essere continua. Deve essere una vocazione, un nuovo modo di vivere.

5. La lode è un sacrificio

Come possiamo offrire a Dio una simile lode? Il testo biblico di Ebrei 13.15 ce ne dà la chiave:

Per mezzo di Gesù offriamo continuamente a Dio un sa­crificio di lode: cioè il frutto di labbra che confessano il Suo nome.”

Che cosa significa “offrire un sacrificio di lode?” Un sacrificio sottintende l'idea di una messa a mor­te. Nell'Antico Testamento, a dover morire era un anima­le. Ma nel "sacrificio di lode" è il nostro "io" che deve essere sacrificato.

6. La preghiera e la lode sono inseparabili.

La preghiera e la lode sono le due ali della nostra vita spirituale. Ci consentono di elevarci fino alla stessa presenza di Dio. Se una di esse è trascurata, non possia­mo entrare nella pienezza dello Spirito che Dio ha riser­vato per noi.