MISSIONARI NELLA PROPRIA FAMIGLIA
“L’amore, perché sia autentico, deve arrivare, prima che a ogni altro, a chi sta più vicino a noi” (Madre Teresa di Calcutta)
LA NOSTRA FAMIGLIA
¨ Portate l'amore in casa vostra, perché è questo il luogo dove deve cominciare il nostro amore reciproco.
¨ Gesù disse di amarci gli uni gli altri. Non ci disse di amare il mondo. Disse di amarci gli uni gli altri: proprio qui, mio fratello, il mio vicino, mio marito, mia moglie, mio figlio, i vecchi.
¨ Ho una convinzione che voglio trasmettervi: l’amore comincia nella famiglia (…). Soltanto se a casa nostra dimora l’amore potremo dividerlo con i nostri vicini.
¨ Per diffondere la gioia è necessario avere la gioia nella propria famiglia. La pace e la guerra cominciano nel proprio focolare: Se veramente vogliamo la pace nel mondo, amiamoci innanzitutto gli uni gli altri nella famiglia.
¨ Il semplice fatto che Dio abbia collocato una certa anima sulla vostra via è un segno che vuole che voi facciate qualcosa per lei
¨ Cerchiamo i poveri nelle nostre famiglie
¨ E noi, conosciamo i nostri poveri? Conosciamo i poveri di casa nostra, della nostra famiglia? Forse la loro non è fame di un pezzo di pane. Può darsi che i nostri figli, nostro marito, nostra moglie, non abbiano fame, non siano nudi, senza tetto. Ma siete sicuri che non c’è nessuno che si senta indesiderato, privo di affetto? Dove stanno i vostri genitori anziani? Dove stanno?
¨ Sappiamo restare accanto ai nostri cari nelle loro sofferenze, nelle loro umiliazioni? Quando nostro marito perde il suo impiego, che cosa rappresentiamo per lui? Siamo piene di tenerezza per lui? Comprendiamo la sua angoscia? Quando i nostri figli si vedono indotti ad allontanarsi da noi e sono così sconsiderati, sentiamo quella profonda tenerezza che ci fa andare in cerca di loro per attrarli a noi, per accoglierli con bontà nel focolare e amarli con tutto il nostro cuore?
¨ Siamo presenti con la nostra capacità di offrire compassione ai giovani quando soccombono, quando sono soli, quando si sentono respinti? Siamo con loro?
¨ Se nella vostra famiglia vostro figlio o vostra figlia hanno commesso qualche errore, perdonateli.
¨ Ci rendiamo conto che nostro figlio, nostro marito, nostra moglie, nostro padre, nostra madre, nostra sorella o nostro fratello hanno bisogno di questa comprensione, del calore della nostra mano?
¨ E’ talvolta molto difficile sorriderci gli uni gli altri. E’ spesso difficile al marito sorridere alla moglie o alla moglie sorridere al marito.
¨ A volte a me riesce difficile sorridere alle mie Suore. E’ più facile sorridere alle persone di fuori che ai nostri cari.
¨ Come potete amare Dio che non vedete, se non amate il vostro prossimo che vedete, che toccate, con cui vivete?
¨ Come dice San Giovanni: “Se ami Dio, se dici di amare Dio e non ami il prossimo, sei un mentitore”. Per questo, voi ed io, rivolgiamo subito lo sguardo alle nostre famiglie, dato che l’amore comincia dal nostro focolare.
¨ Poiché non possiamo vedere il Cristo, non possiamo esprimergli il nostro amore. Ma il nostro prossimo lo vediamo, e possiamo fare per lui ciò che vorremmo fare per il Cristo se fosse visibile(…). Mettiamo l’amore all’opera. Cominciamo dalla famiglia, dal vicino, dalla strada. E’ difficile, ma è qui che inizia il lavoro
¨ Io credo che questo grande amore deve cominciare dal focolare, dal nostro cuore, nella mia famiglia, dal mio vicino di casa, dal mio vicino di strada. Ed estendersi poi a tutti.
¨ La nostra è una missione di amore e di bontà
¨ Una missione d’amore viene solo dall’unione con Dio. E da questa unione nasce, come frutto naturale, l’amore per la famiglia, l’amore per il prossimo e l’amore per i poveri.