Piccola storia della Bibbia

 

NOMI DEI LIBRI SACRI

Bibbia = dal greco Tà bibìa = i Libri

Sacra Scrittura = sacra a causa dell’argomento ma soprattutto perché dall’inizio alla fine è stata scritta dal Signore

Testamento = disposizioni da attuarsi dopo la morte ma anche Patto dal greco diathéke = testamento – patto, in ebraico berît = patto 

DIVISIONE DEI LIBRI SACRI 

1a Antico Testamento = tutti gli scritti prima di Gesù Cristo

Nuovo Testamento = tutti gli scritti dopo Gesù Cristo

2a STORICI (Antico T.):

Pentateuco (Genesi – Esodo – Levitico – Numeri – Deuteronomio) – Giosuè – Giudici – Ruth – 1 e 2 Samuele – 1 e 2 Re – 1 e 2 Cronache – 1 e 2 Esdra – Tobia – Giuditta – Ester – 1 e 2 Maccabei

                    STORICI (Nuovo T.):

                                4 Vangeli – Atti degli Apostoli

                    PROFETICI (Antico T.):

4 Profeti Maggiori (Isaia – Geremia + Baruch – Ezechiele – Daniele)

12 Profeti Minori (Osea – Gioele – Amos – Abdia – Giona – Michea – Nahun – Abacuc – Sofonia – Aggeo – Zaccaria – Malachia)

                    PROFETICI (Nuovo T.):

                                Apocalisse

                    DIDATTICI (Antico T.):

Giobbe – Salmi – Proverbi – Ecclesiaste – Cantico dei Cantici – Sapienza – Ecclesiastico

                    DIDATTICI (Nuovo T.):

Paolo ai Romani – 1e2 Corinti – Galati – Colossesi – Efesini – 1e2 Tessalonicesi – Filippesi – 1e2 Timoteo – Tito – Filemone – Ebrei – 7 lettere cattoliche: (Giacomo – 1e2 Pietro – 1e2e3 Giovanni – Giuda)

 

Autori del N.T. ed Ebrei oggi dividono l’Antico T. così:

1 – Legge

2 – Profeti = Anteriori (libri Storici) e Posteriori

3 – Agiografi = Scrittori sacri

 

DIFFERENZE

Versione Alessandrina (dei 70)          Volgata

1 Re                                                             1 Samuele

2 Re                                                             2 Samuele

3 Re                                                             1 Re

4 Re                                                             2 Re

1 e 2 Paralipomeni                                         1 e 2 Cronache

1 Esdra                                                         Esdra

2 Esdra                                                         Neemia

Ecclesiaste                                                    Qoelet

Ecclesiastico                                                 Siracide

 

Numero dei Libri

Geremia+Baruc = 1 Volume Geremia+Baruc+Lam. = 3 Vol.

Antico T. 44                                46

Nuovo T. 27                                27

---------------------            -------------------

Totale     71                    Totale   73

 

Verso il 1214 tutti i libri vennero divisi in CAPI

Nel 1527 i CAPI dell’A.T. furono divisi in VERSETTI

Nel 1551 fu diviso il N.T.

 

TEMPO DI COMPOSIZIONE

46 (41) Libri dell’A.T. dal 1500 a.C. = 14 secoli

se dal 1300 a.C. = 12 secoli

27 Libri del N.T. dal 50 e.v. al 100 e.v. = 50 anni

(incerta la nascita di Mosè : 1500-1400 oppure 1300-1200)

 

LUOGHI

Pentateuco ---------------Mosè------------------Sinai

Daniele-----------------------------------------------Babilonia

Paolo------------------------------------------anche in Grecia

Pietro-------------------------------------------------Roma

Giovanni---------------------------------------------Asia Minore

 

LINGUE

 

All’inizio = EBRAICO

Alcune parti di Daniele ed Esdra in ARAMAICO appreso nei 70 anni di schiavitù in Babilonia (606-538)

Da qui in poi fu usato L’ARAMAICO, compreso Gesù e da S.Matteo per il suo Vangelo scritto per gli Ebrei.

Tutti gli altri libri del N.T. + Maccabei e Sapienza dell’A.T. furono scritti in GRECO, parlato in tutto il Mediterraneo.

 

VERSIONI

Fra tutte quelle fatte nei secoli, la Chiesa riconosce:

La versione ALESSANDRINA (DEI 70)

E’ la traduzione fatta ad Alessandria di Egitto a favore dei molti Ebrei che abitavano lì. Il Re d’Egitto TOLOMEO FILADELFO chiese aiuto per questo al Sommo Sacerdote di Gerusalemme Eleazaro. Questi gli mandò 6 interpreti per ognuna delle 12 tribù ( = 70). E’ certo comunque che nel 250 a.C. furono tradotti in greco i primi 5 libri dell’A.T. e nei seguenti 120 anni (131) furono tradotti tutti gli altri tranne Sapienza e 2° Maccabei perché scritti dall’autore già in greco.

Gli Ebrei la accettarono subito con onore anche se dati i tanti e vari traduttori, la bontà era varia.

Nel II° secolo d.C. la respinsero perché i cristiani se ne servivano per dimostrare che Gesù era il Messia.

Gli Autori del N.T. che scrissero in greco, citarono quasi sempre l’A.T. non nel testo ebraico ma nella versione Alessandrina. Fu data questa dagli Apostoli alle prime comunità cristiane che parlavano quasi tutte il greco

Fino al VI° secolo la Chiesa usò questa versione; è quindi la più attendibile anche perché Papa Sisto V curò che se ne facesse una edizione.

Predicando gli Apostoli a Roma e nelle Provincie dell’Impero, nacque la necessità di tradurre per loro in LATINO. Niente si sa della prima versione. Nel 180 già esisteva questa traduzione da documenti.

Altre versioni seguirono.

Papa S.Damaso chiamò S.Girolamo che, vissuto in oriente, conosceva le lingue sacre oltre il Latino. Egli, dal 382 al 406 a Roma corresse tutto il N.T. confrontandolo con la versione greca. Nel 390 domiciliò presso la grotta di Betlemme e fino al 406 tradusse dall’Ebraico e dall’Aramaico quasi tutti i libri dell’A.T.

Subito la sua versione, date le diversità nate dalle correzioni, non fu accolta dalla Chiesa (anche da S.Agostino).

Verso l’800 era già divulgata così che all’epoca del Concilio di Trento fu detta VOLGATA.

Fu anche il primo libro stampato nel 1452 da Gütenberg.

I Padri del Concilio di Trento nel 1546 le conferirono l’autenticità di conformità relativa giuridica e affidarono al Papa la cura di correggerla e di pubblicarla.

Lo fece Clemente VIII nel 1592 dopo lunghi lavori.

Fu detta perciò VOLGATA SISTO CLEMENTINA